VIA FRANCIGENA

pellegrini, viandanti e città

LA VIA FRANCIGENA

La via Francigena è un antico percorso di pellegrinaggio che da Canterbury (Inghilterra) porta a Roma e per secoli ha rappresentato una delle più importanti vie di comunicazione europee, soprattutto in epoca medievale. In origine forse un tracciato longobardo che univa il Nord ai ducati meridionali, evitando le zone in mano ai bizantini, il percorso della via Francigena viene per la prima volta ricostruito grazie agli appunti di viaggio dell’Arcivescovo di Canterbury Sigerico. Nel 990 infatti di rientro da Roma, dopo la fresca nomina ad Arcivescovo annota 80 mansioni, tappe incontrate fino a Canterbury. L’itinerario dell’arcivescovo è quello forse meglio descritto, ma esistono tante variazioni e sicuramente sono state percorse più vie francigene, considerando le possibilità di percorso che ogni viaggiatore o pellegrino si trovava a scegliere durante il proprio viaggio. Lungo questa direttrice viaria, battuta da pellegrini e viandanti, mercanti e uomini d’arme, si svilupparono borghi e fiorenti città, dando così nuova forma all’organizzazione di una vita in comune che ha permesso la nascita di ingegnose attività produttive e commerciali. Una tra le tante Colle Val d’Elsa, che si può considerare figlia della strada, o più precisamente della via Francigena. Le testimonianze di questo armonioso legame tra la città di Colle e la via Francigena, sono ancora oggi visibili, grazie ad un attento e meticoloso lavoro di recupero, all’interno del Ristorante Portanova. Nel cuore del torrione di Porta Nuova, o Volterrana, si trova il ristorante omonimo che nella sala interna custodisce un tratto del tracciato originale della via Francigena, è veramente straordinario ammirare le antiche pietre lastricate consumate dal tempo.